Collaborazioni e convenzioni

Abbiamo stipulato, nel tempo, degli accordi di collaborazione, non formali, per promuovere e sostenere, con più forza, insieme ai nostri partner, perché assieme è meglio, un impegno comune per promuovere la cultura della domiciliarità e una riforma del nostro sistema di welfare,  con la partecipazione attiva e responsabile di tutti gli attori, affinché sia più rispondente ai reali bisogni delle persone, specie quelle più fragili e in una condizione di difficoltà.

Un impegno collettivo realmente sentito per:

  • condividere, in maniera ancor più forte, la  cultura della domiciliarità,  intesa come progetto culturale, sociale e politico; un modello di welfare dei servizi teso a tutelare i diritti della persona, dentro un quadro di politiche sociali non solo a carattere riparatorio ma soprattutto di empowerment;  all’interno di una rete in cui i soggetti dell’economia civile, svolgono un ruolo non di  supplenza del soggetto pubblico, rispetto alle sue responsabilità e doveri, ma essenzialmente integrativo e rafforzativo, per ricostruire un nuovo modello di welfare di prossimità, per innovare e rafforzare il sistema dei servizi e degli interventi sociali, per promuovere i diritti esigibili delle persone.
  •  innalzare la soglia del “possibile” e valorizzare il lavoro sociale degli operatori, specie degli operatori di base,
  • difendere e rafforzare il sistema del welfare locale, rivisitandolo e innovandolo nella ricerca-azione,
  • organizzare eventi e momenti di aggiornamento continuo degli operatori e dei decisori, sia sul piano tecnico che politico,
  • promuovere percorsi formativi, tesi anche a sviluppare, attraverso la sperimentazione e la ricerca-azione, nuove modalità di intervento nei servizi  sociali e socio-sanitari,
  • aprire nuovi sentieri di sostegno alla domiciliarità, come ad esempio l’agricoltura sociale, o con un’idea altra di casa, quando nella propria non è più possibile viverci – “Una casa Altra”, più attrezzata, adeguata ai bisogni della persona, che non rinuncia alla sua autonomia, o con un’idea nuova di residenzialità,
  • promuovere strutture residenziali aperte ed impegnate a sostenere la domiciliarità delle persone,  per continuare a vivere meglio nella propria casa.
Gli accordi di collaborazione sono stati stipulati con:

Cooperativa Animazione Valdocco

Cooperativa Frassati

Cooperativa Koine  – Arezzo

Consorzio Cooperative Sociali –  Selvazzano Dentro (PD)

InForcoop – Formazione e consulenza per il sociale

Cooperativa Sociale Il Sogno di una Cosa

Le convenzioni formalizzate in essere sono:

Regione Piemonte

Comune di Torino

Asl TO 3

Università di Torino, Dipartimento di Cultura, Politiche e Società

Università di Torino, Dipartimento di Psicologia